Uniti alla meta
Dicono che al mondo esistano più persone cattive di quelle buone, probabilmente è vero… ne abbiamo incontrate di tutti i tipi nel nostro piccolo viaggio… alte, basse, buone, cattive, avide, generose; ma poco importa perché noi ci rivolgiamo a tutte e le accogliamo tutte in un grande abbraccio…
Solo uniti si vince.
Non facciamo i moralisti, non facciamo propaganda politica, cerchiamo solo di arrivare al cuore del mondo con le nostre poche forze che vanno affievolendosi nei momenti bui, ma c’infervoriamo nuovamente anche solo per un grazie o un sorriso perché siamo persone normali, forse con una taglia di cuore in più per certe cose, ma pur sempre fragili individui buttati senza consenso in questa giostra chiamata vita.
Il nostro impegno è costante 365 giorni l’anno, anche se per pochi secondi al giorno o una settimana di ferie spesa per il nostro obiettivo, ma non siamo qui a parlare di noi ma a voi. Con il nostro vissuto possiamo raccontarvi ciò che abbiamo provato, vedendoli subito dopo un grave incidente. E come non provare una stretta al cuore pensando ad una vita a metà, che si trasforma in amore quando si risollevano più forti di prima, con ansie e insicurezze perché sono più fragili di noi!
Dobbiamo dare una speranza, lottare con loro per quello che più desiderano: tornare a camminare, avere una vita più serena possibile. Noi pensiamo sia realizzabile.
Solo uniti si vince.
Il viaggio continua, un passo alla volta, ma continua… i nostri ranghi si fanno sempre più numerosi; il cuore, i muscoli si fortificano con la vostra forza e solidarietà.
I piloti, anche quelli più scaramantici, si stanno unendo grazie al lavoro umano di gente umana, schieratasi col tempo, per una causa più grande … ed è a quei piloti che va il nostro più grande ringraziamento perché se si sono sbloccati loro, allora tutti possono farlo e li ringraziamo perché ci fanno vedere i nostri sforzi ripagati.
Noi ci riserviamo solo il merito di aver iniziato.
Improvvisamente il cerchio si allarga, come il cuore, tutto inizia a girare meglio. Gli ingranaggi sono ben lubrificati e scorrevoli, il traguardo è più vicino: questo è quello che vediamo.
Ovviamente i ringraziamenti per l’impegno vanno a tutti, a chi ci è sempre stato, a chi si è unito dopo, a chi vuol rimanere anonimo e a chi si vuol mostrare.
Noi però non ci fermiamo qui, la corsa continua. Chiediamo a tutti un ulteriore sforzo.
Ricordateci 10 secondi al giorno, proponendoci soluzioni per migliorare e crescere grandi e forti per sostenere la ricerca e i piloti infortunati.
Ci permetterete così di continuare il cammino